di Alessandro Moccia*
Maggio 2007 Shangai, gara coppa del mondo fioretto maschile.
Gara tiratissima dove gli atleti azzurri stavano ben figurando. Un movimento improvviso, brusco ed ecco qua che uno dei nostri lancia un urlo, mi chiama mi dice: “non riesco più a girare il collo fammi qualcosa”. “Ok” gli dico “finisci l’assalto (che stava ampiamente vincendo) e poi vediamo cosa riusciamo a fare”.
Battuto agevolmente l’avversario lo schermidore si apprestava ad affrontare la semifinale, viene da me preoccupato di non farcela, il dolore è troppo importante e il voltaren e l’efferalgan presi mezz’ora prima non hanno fatto effetto.
Lo valuto e penso fra me e me “ok, qui c’è da manipolare c4-c5…proviamo”….e crack….si alza e mi urla “c….o riesco a muovere la testa!”
…Vinta semifinale e finale dopo la premiazione mi dice “tieni Ale questa è anche tua”, una bellissima coppa che tengo orgogliosamente nel mio studio.
*Alessandro Moccia ha iniziato il corso esennale di osteopatia di Eop nel 2004.
Dal novembre 2005 è nell’equipe sanitaria della nazionale di scherma.
Qui trovate un articolo in pdf a lui dedicato.