L’osteopatia non cura solo i campioni ma certamente lo sport sottopone il corpo umano a sollecitazioni che sono al limite.
E’ lecito pensare che se l’osteopatia ha successo con gli atleti che subiscono sollecitazioni fuori dalla norma a maggior ragione funzionerà sulle persone “normali” che il corpo lo sollecitano molto meno.
Questo è per esempio il resoconto di Tommaso Bernardi un nostro allievo che tratta pesisti di livello nazionale:
la prima volta che trattai Alberto Taddia che è alto 1,80 per 110 Kg, quando lo vidi spogliato ed iniziai a palparlo ed a mobilizzarlo pensai: ”e adesso dove metto mani! come lo tratto questo! aveva un tono muscolare spaventoso, era rigido come mai avessi immaginato, non alzava le braccia oltre l’altezza delle spalle; d’altronde solleva intorno ai 200 kg di panca piana, quindi deve avere una bella stazza per reggere quel peso, mi sono messo lavorando su quello che reputavo giusto per lui e sono riuscito nell’impresa: è tornato ad allenarsi tranquillamente.
nella foto: a sx è Francesco Morese , primo classificato in gare over 45 di power lifting nazionali (panca piana e squat), sponsorizzate dal C.O.N.I. e A.S.I. dal 2002 al 2008 (ultima gara il 14 dicembre 2008); quello a fianco a me è l’allenatore Paolo Pasqualini, l’altro è Alberto Taddia primo classificato in gare di power lifting su panca piana